Regione. “Tra il 2007 e il 2009 nella caduta dei partiti tradizionali e nella nascita di formazioni nuove, si sono inserite figure di cui stanno uscendo elementi che sfiorano il rapporto con mondi di illegalità nuovi”. E’ quanto ha dichiarato il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, lanciando un monito contro le infiltrazioni della criminalità organizzata nella politica, in particolare in quella locale, intervenendo al convegno ‘Mafie al nord’ in corso a Torino per iniziativa dell’associazione Libera.
“Questo – ha aggiunto il primo cittadino – ci ha inizialmente spiazzati. Non ci siamo accorti che mentre mettevamo al centro le scelte di governo delle città, sotto, nei luoghi delle seconde e delle terze file, si infiltravano rapporti di scambio”.
“E questi voti non hanno a che fare solo con una parte politica ma con quasi tutte”. Secondo Vincenzi, “questo introduce una situazione di decadimento ancora più forte e di questo la politica si è accorta tardi. Per fortuna, però – ha concluso – ora ce ne stiamo accorgendo”.
Proprio l’associazione ha annunciato che si svolgerà a Genova il prossimo 21 marzo la diciassettesima edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, e la sindaco ha commentato: “L’incontro a Torino è stato bellissimo, ho accettato con gioia”
Oltre 900 nomi di vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere.