Cronaca

Liguria, gli Assistenti sociali contro i tagli al settore: petizione e presidio a Brignole

cristina lodi - assistenti sociali

Genova. L’Ordine Professionale degli Assistenti Sociali ha avviato con il sostegno della Cgil Fp di Genova, Uil Fpl Liguria, Flp Filp locale e nazionale con il Sindacato Unitario degli Assistenti Sociali Locale e Nazionale, una serie di iniziative di contrasto al disegno di legge 4566 che rischia di smantellare tutto il sistema dei servizi sociali.

“Già le ultime manovre finanziarie attuano tagli notevoli e sconsiderati al nostro sistema di promozione e protezione sociale con rischio di conseguenze particolarmente dannose per tutta la cittadinanza – si legge in un comunicato degli addetti ai lavori – Quest’ultima ipotesi normativa potrebbe cancellare definitivamente la possibilità per i cittadini di avere un servizio pubblico dove poter essere accolti e sostenuti in un momento di bisogno. Per questi motivi è stata indetta una petizione on line destinata al Governo per bloccare il disegno di legge, con un primo momento di informazione e sensibilizzazione a tutta la cittadinanza mercoledì 26 ottobre presso la stazione Brignole, a Genova, a partire dalle ore 7,30″.

Sono già previsti nuovi momenti di informazione e presidi dalla prossima settimana per favorire la maggior adesione possibile di cittadini, istituzioni e professionisti del settore sia a livello locale che nazionale. I soggetti promotori dell’iniziativa metteranno in campo ogni azione utile a bloccare il disegno di legge e chiedere l’apertura di un tavolo di confronto tra il Governo e le parti sociali.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.