Busalla. Stamattina si svolgerà il sopralluogo della Commissione d’Inchiesta sui Rischi e le Misure di Prevenzione dell’Inquinamento Ambientale nella città di Genova alle strutture danneggiate nell’incidente verificatosi il luglio scorso all’oleodotto situato nella delegazione di Sestri Ponente. Seguiranno audizioni e un incontro con i Responsabili delle società Iplom, Genova Reti Gas, Ausy e Georicerche. E parlando di Iplom, l’opposizione di Busalla chiede urgentemente un’indagine epidemiologica sull’area del Comune e non solo.
Qualche settimana fa la Regione Liguria ha promosso un’indagine epidemiologica sull’area di Vado Ligure e Quiliano, legata alla modifiche alla centrale Enel di Vado. “Nel 2008 lo stesso Ministero dell’Ambiente aveva imposto, entro sei mesi dalla realizzazione del nuovo impianto Autoil alla Iplom, la diffusione dell’esito di uno studio epidemiologico sull’area di Busalla”, spiega Marco Bagnasco, capogruppo di Busalla Democratica.
“Con l’altra opposizione, ovvero Busalla Domani, abbiamo deciso di portare la questione in consiglio comunale di modo che la giunta non solo avvii un confronto con la Regione per realizzare concretamente questa indagine, ma apra anche ai Comuni limitrofi, visto che le emissioni non rispettano i confini amministrativi e si spingono quantomeno fino alle popolose borgate di Isorelle e Borgo Fornari”.
“Siamo pronti ad integrazioni alla proposta che, ne siamo certi, sarà approvata all’unanimità”, conclude Bagnasco.