Influenza, vaccini già in farmacia: gettonati da lavoratori e over 60

vaccino influenza

“Normalmente gli ‘affezionati’, soprattutto persone ‘over 60’ e lavoratori, iniziano a chiedere il vaccino anti-influenza già a fine settembre. Ma quest’anno, complici le temperature insolitamente miti, le richieste sono state meno del solito. In ogni caso i vaccini sono già in tutte le farmacie, e siamo pronti a iniziare la campagna di immunizzazione”. Lo dice Annarosa Racca, presidente di Federfarma, alla vigilia della partenza della campagna influenzale 2011-12.

“Quest’anno – confida – farò anche io il vaccino: devo stare bene, per difendere la farmacia italiana. Sta passando, infatti, l’idea che noi siamo immuni dalla crisi, invece la sentiamo davvero”. Il momento giusto per vaccinarsi, prosegue Racca, è ora: la protezione “comincia due settimane dopo l’inoculazione e perdura per un periodo di sei-otto mesi. E con l’arrivo del primo freddo, inizieranno le richieste”, prevede. Il costo varia da 8 euro a 11 (per il siero adiuvato) “e dunque in molti, soprattutto persone che lavorano, ogni anno decidono di acquistare il vaccino in farmacia”.

Le categorie a rischio e gli aventi diritto, invece, si rivolgono “ormai da 26 anni” al medico di famiglia. “Ogni anno – racconta Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale (Simg) – segnaliamo con anticipo il fabbisogno di vaccini alla Asl, incrociando i nostri dati con i loro. Quindi la Asl ci invia la comunicazione, e andiamo a prendere i sieri: io lo farò domani. A questo punto mettiamo i cartelli nello studio medico, avvisando che il vaccino è arrivato e ci si può prenotare: in genere, entro 10-15 giorni è tutto finito. Anche se a volte capita di vaccinare anche a novembre qualche ‘ritardatario'”.

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