Genova. Il fatto ricordato soprattutto per le parole della Gragoraci, compagna di Flavio Briatore che disse, disincantata: “Adesso il nostro figlio potrebbe avere difficoltà ad addormentarsi”.
La buona notizia, per pochi ovviamente e probabilmente neanche per Brioatore e c., è il megayacht Force Blue sequestrato nel maggio 2010 dalla Guardia di Finanza potrà riprendere il mare facendo attività di charter ancora per un anno, pur rimanendo sotto sequestro.
Il gip Ferdinando Baldini di Genova, infatti, ha rinnovato l’autorizzazione accogliendo l’istanza avanzata dai difensori della società Autumn Sailing Limited, Fabio Lattanzi di Roma e Massimo Pellicciota di Milano e quella dell’avvocato Guido Colella di Genova che assiste il comandante Ferdinando Tarquini. Le condizioni del giudice sono le stesse che aveva posto nel 2010 e cioé che l’attività di chartering avvenga nelle acque del Mediterraneo e che sia pagata una fidejussione di 5 milioni di euro. Custode-amministratore è sempre il commercialista Michele Cipriani mentre al comando del Force Blue vi sarà il vice comandante.
L’attività inizierà dopo un periodo di rimessaggio per una serie di lavori. Circa 15 giorni fa il tribunale del riesame aveva respinto il ricorso di revoca del sequestro del Force Blue avanzato dai difensori mentre la Corte di Cassazione aveva annullato, senza rinvio, l’ordinanza del gennaio scorso con la quale il gip Baldini aveva predisposto il sequestro di un milione e mezzo di euro custoditi in alcuni conti correnti sia in Italia che a Montecarlo che sarebbero riconducibili a Briatore.