Genova. Questo pezzo dedicato (in parte) a Kucka rischia di essere vagamente autoreferenziale, ma tant’è. Per quanto ora si tenda al tiro al bersaglio impuntandogli tutti i diffetti del Genoa, questo giornale gli ha attribuito una decisa insufficienza solo in due occasioni, la prima giornata nella partita casalinga contro l’Atalanta (Kucka 4 – Troppo brutto per essere vero. Si perde in mezzo al campo, non tampona, non dà geometria. Il vero Kucka è rimasto negli spogliatoi. Smemorato), e nell’ultima sciagurata trasferta contro il Parma (Kucka 5 – conferma il momento no, non spinge, non tampona, impreciso nei capovolgimenti. Depresso).
Non era dispiaciuto nelle due vittorie con Lazio e Catania, non era stato tra i peggiori contro il Chievo. Certo adesso le cose cambiano, giusta la multa comminatagli dalla società. Difficile ora ricucire strappo e fargli ritrovare entusiasmo.
La prestazione domenica di Jankovic aiuta ad aver meno rimpianti se Kucka dovesse andare davvero via a gennaio.
Non solo. C’è un altro giocatore che scalpita e che in questo periodo è stato messo da parte da Malesani: il cileno Seymour, non a caso l’unico dei Grifoni a essere sicuro di disputare il big match tra Argenita e Cile. Palacio e Jorquera si accomoderanno in panchina ammirando rispettivamente Lionel Messi e Valdivia.
Il Genoa in queste due settimane ha tempo per chiarirsi le idee e raccogliere energia, godendosi i suoi gioielli in giro per il mondo.
Come informa poi il sito ufficiale del Genoa, le buone notizie arrivano dall’infermeria: Antonelli è recuperato, e lo staff medico ora sta accellerando il recupero di Mesto che molto è mancato contro il Parma.