Cronaca

Furti nei supermercati: anche a Genova i prodotti più gettonati sono quelli di lusso

profumi

Nei supermercati vengono rubati soprattutto beni di lusso per poterli rivendere sul mercato nero. Questo è quanto emerge dell’edizione 2011 del Barometro Mondiale dei Furti nel Retail, condotta dal Centre for Retail Research e patrocinata da Checkpoint Systems. Nel nostro Paese le perdite subite dai responsabili dei punti vendita hanno raggiunto un valore di circa 3,5 miliardi di euro. In Italia sono aumentati anche i furti commessi da parte dei clienti: sono infatti il 52,7% i taccheggi a opera di bande organizzate o da ladri non professionisti (erano 52% nel 2010), un valore ben più alto rispetto alle medie europee e mondiali.

Ad essere rubati sono soprattutto i prodotti di lusso, tendenza confermata anche a Genova, dove nel corso degli ultimi mesi sono sempre più frequenti i furti di profumi di marca e capi di abbigliamento firmati. Non passa quasi giorno, infatti, in cui non si registrino furti e tentati furti. Una 19enne venezuelana è stata fermata dall’addetto all’antitaccheggio con un tester di profumi di varie marche nascosto all’interno della borsa, per un valore complessivo di circa 300 euro.

La refurtiva in questo caso è stata recuperata, ma durante il tentativo di fuga la donna ha urtato accidentalmente una passante 67enne, che cadendo a terra ha riportato lesioni con 7 giorni di prognosi.

Anche i furti ad opera dei dipendenti sono aumentati, passando dal 25% del 2010 al 25,9% di quest’anno. La classifica dei prodotti più rubati, in Italia così come nel resto del mondo, vede al primo posto accessori firmati, seguiti da prodotti di Hi-Tech e dai profumi.

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