Sestri Ponente. Hanno trascorso ancora una lunga notte in fabbrica gli operai dello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente. Stamattina si svolgerà un’assemblea in cui decideranno che cosa fare nell’attesa dell’incontro con il ministro Paolo Romani, che si svolgerà martedì prossimo, mentre giovedì è convocato un tavolo in Regione. “Oggi decideremo il da farsi, potremmo valutare di sospendere, aspettando martedì prossimo e a quel punto rioccupare”.
Insomma, ancora non è stato deciso nulla ed operai e sindacati potrebbero anche decidere di proseguire con le azioni di protesta fino al momento dell’incontro con il ministro. Durante la manifestazione di ieri, che ha visto le istituzioni stringersi compatte intorno ai lavoratori e prendere parte al corteo di protesta, terminato in Prefettura, tutti lo hanno ribadito. Al cantiere servono nuove commesse per garantire la continuazione lavorativa anche durante la realizzazione del ribaltamento a mare.
E a proposito di questa importante opera, il presidente dell’Autorità Portuale, Luigi Merlo, si è detto pronto ad anticipare i 20 milioni al momento mancanti, ma nel frattempo il Governo deve sbloccare i 50 milioni promessi.