Genova. “Su Fincantieri rimango sempre della stessa idea. Bisogna trovare soluzioni alternative per garantire che rimanga un sito operativo industriale: il rischio di rimanere attaccati alle navi è alto perchè abbiamo visto che le ultime commesse sono state assegnate in Giappone, in Cina e in Corea: rischiamo di avere una visibilità molto limitata sul mercato”. Così Giovanni Calvini, Presidente di Confindustria a margine di un convegno sull’internazionalizzazione delle Pmi, oggi a Genova.
“Vanno valutato però possibili alternative – aggiunge Calvini – E’ una via per uscire più veloce dalla crisi di questo sito produttivo. Il sito si presta a diverse alternative, bisogna vedere quali sono le migliori. Lo spazio del ribaltamento non è poco, credo che di spazi in riva al mare, che sono molto preziosi, ce ne siano a sufficienza per pensare anche a attività alternative”.
“Se Fincantieri ha delle proposte tanto meglio. Non credo comunque che siano cose che si possono risolvere nel giro di qualche settimana. Se si chiude per il ribaltamento a mare “è comunque certo che ci sarà la riapertura – rassicura Calvini – “credo che nessuno voglia buttare via dei soldi”.