De Andrè sbarca in America: reading e dibattiti all’insegna di Creuza de ma

Fabrizio de Andrè

Genova. Dopo Cristoforo Colombo, un altro illustre genovese legherà il capoluogo ligure agli Stati Uniti con un ponte musicale all’insegna di reading e dibattiti. A fare da megafono al grande cantautore simbolo di Genova, Fabrizio De Andrè, saranno questa volta la State University di New York a Stony Brook e la Saint Joseph’s University di Philadelphia che sulla scia della nuova uscita “Controsole. Fabrizio de André e Creûza de mä”, contente anche un’intervista inedita rilasciata da De André l’11 agosto del 1984, nel corso di un tour musicale che seguiva l’uscita dell’album Crêuza de mä, organizzeranno, a partire dal prossimo 2 Novembre con reading musicali e dibattiti dedicati al grande cantautore genovese.

“È un documento che getta una luce vivida e palpitante su uno snodo decisivo nella carriera del grande artista genovese e della musica italiana in generale”, spiegano Molteni e Amodio, gli autori del libro. Intorno all’intervista il libro analizza la genesi, la realizzazione e la fortuna dell’album più importante della storia della musica italiana contemporanea. Le dichiarazioni del cantautore ligure si intrecciano alle considerazioni e ai ricordi di quanti hanno amato la sua musica, personalità come Mauro Pagani, Eugenio Bennato, Pepi Morgia, Mario Arcari, Walter Calloni, Franco Mussida, Riccardo Tesi, Max Manfredi, Vincenzo Zitello e Patrick Vaillant.
Tra le dichiarazioni di De Andrè spicca una frase che ai due autori del libro piace ricordare: “Perdere le proprie origini in musica, in letteratura, o fare finta di niente, fare finta di non averle mai avute, per seguire le mode del mercato, è come per un animale perdere il proprio istinto”.

Il tour di presentazione del libro negli Stati Uniti è organizzato in tre serate. Il 2 Novembre, alle 16.30, è previsto un primo incontro presso il Centro di Studi italiani della Stony Brook University. Il giorno successivo, alle 16.30, gli autori saranno ospitati dall’Associazione “Liguri nel mondo”, che ha sede a New York in 860 United Nations Plaza. Il 4 Novembre l’appuntamento è a Philadelphia dove Ferdinando Molteni e Alfonso Amodio terranno una conferenza presso la Saint Joseph’s University.

Insieme ai due autori del libro ci saranno la concertista Elena Buttiero con all’attivo anche tre tournée proprio negli Stati Uniti e la cantante di musica tradizionale Eliana Zunino che eseguiranno alcune riletture delle canzoni di De Andre’.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.