Cronaca

Contributi silenti, domani a Genova la seconda giornata nazionale

De Ferrari

Genova. “Buona parte dei contributi previdenziali dovuti alla Gestione separata dell’Inps dai parasubordinati, dai precari o da coloro che esercitano, con partita iva, professioni non regolate da ordini professionali, vengono versati a fondo perduto: se non si raggiunge il minimo richiesto dalla legge per maturare la pensione (il che accade sempre più spesso, dati i lunghi periodi di disoccupazione o lavoro nero), quei contributi vengono usati per pagare le pensioni di altri, ma non danno diritto ad averne una propria”. La denuncia parte dai Radicali Italiani che domani, manifesteranno contro i cosiddetti “contributi silenti” davanti alle sedi Inps di tutta Italia, insieme all’A.N.C.O.T. (Associazione Nazionale Consulenti Tributari) saranno davanti alle sedi Inps di tutta Italia per continuare ad informare sulla questione dei cosiddetti “contributi silenti”.

“E anche quando si matura il minimo di contribuzione richiesto, la pensione ottenuta non supera le poche centinaia di euro dell’assegno sociale – continuano i Radicali –  Per rimediare a questa situazione drammatica, e in attesa di una riforma complessiva e finalmente equa delle pensioni, chiediamo che sia riconosciuto ai lavoratori il diritto alla restituzione dei contributi “silenti”, ovvero dei contributi previdenziali versati che non abbiano dato luogo alla maturazione di un corrispondente trattamento pensionistico: a questo proposito, durante la manifestazione, raccoglieremo le firme dei cittadini sul testo dell’appello che chiede la calendarizzazione urgente della proposta di legge presentata dai parlamentari radicali “Delega al governo per l’introduzione di una disciplina in materia di restituzione dei contributi previdenziali che non danno luogo alla maturazione di un corrispondente trattamento pensionistico” .

L’iniziativa è il seguito di quella tenuta il 20 maggio scorso, sempre davanti alle sedi Inps di tutta Italia, nel corso della quale sono state raccolte migliaia di firme. Alle ore 11 rappresentanti dell’Associazione Radicali Genova e dell’A.N.C.O.T., davanti alla sede Inps di Via D’annunzio 80, illustreranno i motivi dell’iniziativa nel corso di una conferenza stampa. I tavoli di raccolta firme proseguiranno in via Venti Settembre, altezza ex cinema Verdi, nei fine settimana successivi.

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