Genova. “Nessuno deve sentirsi solo” e “chi porta in sé in modo particolarmente evidente i segni della passione di Cristo non deve sentirsi mai abbandonato a se stesso”. E’ questo il messaggio che l’arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, ha lanciato questa mattina celebrando una Messa presso la casa famiglia per persone diversamente abili ‘Nostra Signora delle Spine’ in occasione della cerimonia per la conclusione dei lavori.
“Nessuno deve sentirsi solo – ha detto ancora il porporato – né chi porta questi segni, né le famiglie”. Il porporato ha quindi parlato dell’esigenza di “accogliere la vita fragile” spiegando che la nuova struttura “é una risposta concreta, che la comunità, sia civile che cristiana, vuole e deve dare” in favore dei più deboli.
“Vorrei che tutti ci incoraggiassimo a continuare a mettere insieme le nostre forze – ha concluso – il mondo ecclesiale, il mondo civile, singoli, famiglie, gruppi, associazioni, istituzioni, per creare grandi cose come questa, con umiltà, semplicità, operosità concreta, come si addice in modo particolare a noi genovesi”. La struttura, gestita da volontari e complemente ristrutturata grazie al contributo soprattutto della Regione Liguria e della Fondazione Carige, è in grado di accogliere una decina di persone diversamente abili, con i loro familiari.