Liguria. “Non sopporto chi specula politicamente su questi disastri…. Politici che non si occupano mai di territorio e di problemi ambientali… Ora salgono in cattedra come massimi esperti semplificando problemi complessi….”. Questo lo sfogo dell’assessore all’Ambiente della Ragione Liguria, Renata Briano, scritto sulla sua bacheca personale di Facebook al termine di una delle giornate sicuramente tra le più difficili da quando ricopre il ruolo di responsabile del settore ambientale.
Ieri Briano e il presidente Claudio Burlando, insieme al capo della protezione civile Gabrielli, hanno visitato le zone colpite, alcune raggiunte solo via mare. Immediatamente si è aperta una discussione tra gli “amici” social dell’assessore, alla quale hanno partecipato anche alcuni esponenti politici, tra cui la senatrice Roberta Pinotti e l’onorevole Mario Tullo.
“E’ vero. Condivido. Specialmente quando torni a casa dopo 48 ore e ascolti alla televisione commenti su ciò che è successo. Ti guardi sei stanca, sporca, ma felice di aver dato ancora una volta aiuto senza se e senza ma” dice Rossella .
Ancora più critico è Roberto “se fossero con noi e andassero a spalare il fango, a portare viveri, acqua e solidarietà alle persone colpite….non avrebbero la forza di fare queste indecenti accuse, sti’ pecoroni. Dovrebbero vergognarsi….ma non sono degni neanche di questo !”
La gente comune “attacca”, mentre i politici solidarizzano con l’assessore “Forza Renata. A disposizione.” scrive Roberta Pinotti, “Dai Renata, sei tutti noi! “non ti curar di lor…” e svolgi il tuo compito come sai fare!” aggiunge Giancarlo Manti (consigliere regionale PD).
Alla discussione partecipa anche Mario Tullo “cara Renata concordo pienamente, lavora con serenità, superiamo l’emergenza e creiamo le condizioni a quella gente per ripartire”.
“Quando uno ti dice di non costruire in zone esondabili si alzano tutti i lai dei soliti commentatori da bar e ti guardano come se tu fossi un coglione. Anzi ti dicono che “non devi rugare il culo alla cicala” ( a me è successo)… cemento solidare come quello per costruire le sedi di associazioni o strutture pubbliche… poi si piange… ma era meglio rispettare di più quel che ci sta intorno” scrive Marco, funzionario della Regione Liguria.
E c’è anche chi sarcasticamente fa i complimenti all’assessore invitando, lei e tutti i suoi colleghi ad un sacrificio economico: “Ottimo Renata Briano – scrive Fabrizio – per cominciare voi che siete più sensibili invece di continuare a parlare date una mensilità del vostro stipendio per le derrate alimentari poi con meno arroganza stabilite il da farsi visto che lo stato è uno solo e quindi nessuno può dare la colpa a qualcun altro perché altrimenti ci si chiede dove siete voi quando gli altri fanno i danni”.