Genova. “Adesso la parola risorse è usata da tutti, ma il vero problema è un altro: dobbiamo capire culturalmente quanto siano importanti i piccoli Comuni, soprattututto nell’entroterra. Sono presidi vitali che consentono quotidianamente e con una manutenzione ordinaria di evitare disasti come questi”. E’ il commento accorato del segretario di Anci Liguria Pierluigi Vinai dopo aver illustrato le misure intraprese dall’associazione per aiutare le amministrazioni dello spezzino colpite duramente dall’alluvione dei giorni scorsi.
Anci Liguria sta infatti effettuando un censimento in tutti i Comuni liguri per reperire personale tecnico qualificato, geometri, geologi, ingegneri, da inviare nelle zone colpite, e sta monitorando il fabbisogno di prime necessità richiesto dalla popolazione ridotta allo stremo. Inoltre Anci Liguria farà da pioniere nel nuovo progetto nazionale Codice Rosso, istituito per mettere a sistema i nuclei volontari di ciascun Comune in modo da farli agire similtaneamente “come un sol uomo” in caso di emergenza.
“Le schiocchezze dei mesi scorsi sulla soppressione dei piccoli Comuni – ha sottolineato Vinai – devono farci riflettere su quanto sia invece fondamentale implementare, rafforzare e dare assistenza ai piccoli Comuni, grande patrimonio per tutto il Paese e per la nostra terra”.