Genova. Dopo l’ecatombe di teste di serie avvenuta nella giornata di ieri, quest’oggi il Challenger di Genova ha visto rispettato il pronostico nella metà degli incontri di singolare, mentre l’altra metà ha registrato la vittoria del giocatore peggio piazzato nel ranking. Ora che sono andati in archivio cinque degli otto giorni di competizione, la pattuglia degli atleti rimasti in gara è ridotta: si sono delineati i quarti di finale del singolare e le semifinali del doppio.
Nel singolare avanza a spron battuto Alessandro Giannessi. Lo spezzino, numero 202 Atp, ha prevalso su Alessio Di Mauro, tennista che lo precede di 34 posizioni e che ieri aveva fatto fuori il favorito del torneo, Pablo Andujar. Giannessi si è imposto in un’ora e mezza. Entrambi i parziali sono stati decisi da un solo break, ottenuto nel primo gioco del primo set e nel quinto gioco nel secondo. Giannessi ha sfoderato un gran servizio, concedendo all’avversario una sola palla break, annullata nell’ottavo gioco del primo parziale. Ha servito la prima palla per oltre l’80% delle volte.
E’ saltato anche il numero 4 del seeding: Filippo Volandri. Travolto da Gianluca Naso nel primo set, il livornese ha provato a rimanere in campo ma ha mollato definitivamente dopo cinque giochi della seconda frazione per un problema fisico. Domani naso affronterà Martin Klizan che, confermando il proprio stato di forma eccellente, si è sbarazzato di Frederik Nielsen.
Leonardo Mayer, 139° del mondo, ha domato Mischa Zverev, che si trova 24 posti davanti a lui nel ranking Atp. La continuità del giocatore argentino ha impedito al tedesco di esprimersi al meglio e, dopo un set equilibrato, nel secondo Zverev ha mollato la presa e ha ceduto con un netto 6/0. Altrettanto facile il successo di Frederico Gil, prossimo avversario di Mayer. Testa di serie numero 8 del torneo, il portoghese ha regolato senza grossi patemi Kristijan Mesaros.
Thomas Fabbiano e Marco Crugnola hanno dato vita ad una sfida avvincente. Dopo la maratona di ieri con Junqueira, il brindisino ha nuovamente avuto bisogno del terzo set per far suo l’incontro. Nel primo parziale il servizio è stato strappato più volte a ripetizione dai due giocatori: decisivo il break ottenuto dal varesino all’undicesimo game. Nel secondo set Fabbiano parte forte e, in pochi minuti, si porta avanti 4/0. Poi non ha difficoltà a chiudere. Nel terzo parziale l’inerzia non cambia: Thomas vola sul 3/0 con due break, Crugnola ne recupera uno al quarto game ma non basta. Finisce 6/4.
Niente da fare per Enrico Burzi, eliminato da Horacio Zeballos che, in quanto testa di serie numero 9, è stato inserito nel tabellone al posto di Carlos Berlocq, cancellatosi poco prima del via del torneo. Il match è durato oltre novanta minuti. L’italiano è sempre stato in affanno con il proprio servizio, ma lo ha tenuto fino al decimo game, quando si è consumato il primo e decisivo break. Nel secondo set Zeballos ha strappato due volte il servizio a Burzi ed è stato perfetto alla battuta, perdendo solamente tre punti.
Per concludere la giornata, nella sessione serale è andato in scena un incontro molto appassionante. Daniele Giorgini ha portato a casa il primo set contro Rui Machado, testa di serie numero 3 e miglior giocatore rimasto in corsa secondo la classifica. Il portoghese, non senza fatica, è riuscito a pareggiare i conti e ad approdare ai quarti, completando il match solamente dopo la mezzanotte.
Il doppio ha vissuto una giornata ordinaria. Thomas Fabbiano e Stefano Ianni hanno provato a fermare i favoriti del torneo, Dustin Brown e Horacio Zeballos. Il primo set ha regalato emozioni forti e gli italiani lo hanno giocato alla pari con i rivali, perdendolo solamente al tie-break, terminato 11-9. Nel secondo parziale il tedesco e l’argentino hanno controllato agevolmente. Sulla loro strada trovano Marco Crugnola e Alessio Di Mauro, vittoriosi nel derby italiano su Omar Giacalone e Gianluca Naso.
Corrono Jordan Kerr e Travis Parrott che hanno liquidato Edoardo Eremin e Andrey Golubev lasciando loro solamente quattro giochi. Alessandro Giannessi, rimasto in corsa, come Zeballos, su entrambi i fronti, in coppia con Frederik Nielsen ha prevalso su Stefano Galvani e Mischa Zverev.
I risultati degli ottavi di finale del singolare, in ordine di tabellone:
Alessandro Giannessi b. Alessio Di Mauro 6/4 6/4
Rui Machado b. Daniele Giorgini 4/6 6/3 6/4
Gianluca Naso b. Filippo Volandri 6/0 4/1 ret.
Martin Klizan b. Frederik Nielsen 6/2 6/4
Leonardo Mayer b. Mischa Zverev 6/4 6/0
Frederico Gil b. Kristijan Mesaros 6/1 6/4
Thomas Fabbiano b. Marco Crugnola 5/7 6/1 6/4
Horacio Zeballos b. Enrico Burzi 6/4 6/2
I risultati di quarti di finale del doppio, in ordine di tabellone:
Dustin Brown / Horacio Zeballos b. Thomas Fabbiano / Stefano Ianni 7/6 6/3
Marco Crugnola / Alessio Di Mauro b. Omar Giacalone / Gianluca Naso
Jordan Kerr / Travis Parrott b. Edoardo Eremin / Andrey Golubev 6/1 6/3
Alessandro Giannessi / Frederik Nielsen b. Stefano Galvani / Mischa Zverev
Da domani, venerdì 9 settembre, l’ingresso è a pagamento. Il mini abbonamento al prezzo di 15 euro consentirà di assistere agli incontri in programma da domani fino alla finale di domenica.
Questa mattina il Kids day ha eletto a protagonisti di Valletta Cambiaso i tanti raccattapalle dell’Aon Challenger “Memorial Giorgio Messina”, i quali hanno avuto occasione di palleggiare con alcuni giocatori del torneo come Alessandro Giannessi, Gianluca Naso, Francesco Picco, Andrea Basso e Alessandro Motti.
Domani, a partire dalle 13, sul campo centrale Beppe Croce, Thomas Fabbiano incontrerà Horacio Zeballos. A seguire Alessandro Giannessi giocherà contro Frederico Gil. Non prima delle 16 Leonardo Mayer affronterà Rui Machado. A seguire match di doppio fra Jordan Kerr / Travis Parrott e Alessandro Giannessi / Frederik Nielsen. Non prima delle 20,30 chiuderà il programma sul Beppe Croce il match fra Gianluca Naso e lo slovacco Martin Klizan.
Sul campo 1 invece si giocherà solo il doppio che vedrà impegnati Marco Crugnola e Alessio Di Mauro contro Dustin Brown e Zeballos.