Satellite rottame: genovesi tranquilli e fatalisti

Genova. Pragmatici, schivi e fatalisti. I genovesi, anche in piena emergenza, non si smentiscono. Alle prese con una possibile, anche se poco probabile, caduta di frammenti dallo spazio provocati dall’implosione del vecchio satellite Nasa Uars, il popolo del “maniman”, o almeno parte di esso, sembra non essere particolarmente turbato dall’immininente pericolo, abituato da tempo a ben altre tempeste.

“Non c’è proprio niente da preoccuparsi” sorride serafico un pensionato. “Aspettiamo, non penso che cada proprio sulla nostra testa, tanto o questo o altro, qualcosa succede sempre” conferma una cliente del mercato Orientale.

“Ma cosa vi viene in mente sono scemate, ci manca solo il satellite”, è il commento, rigorosamente in dialetto, di un genovese di lungo corso.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.