Genova. “Abbiamo scelto di invitare gli assessori di Lombardia e Piemonte perché ci sembrava doveroso e importante confrontarci, nel momento in cui pensiamo al piano regolatore portuale, con i nostri mercati di riferimento” ha detto ieri il Presidente dell’Autorità Portuale Merlo. “Quando si parla di Logistica – ha sottolineato Barbara Bonino – si parla anche di retroportualità e il Piemonte si candida a relazionarsi con la Liguria per destinare parte del territorio allo sbocco naturale per le merci”.
La volontà politica di Lombardia, Piemonte e Liguria di usare al meglio le infrastrutture collegate al Porto di Genova per rilanciare il Nord Ovest è stata ribadita agli assessori regionali alle Infrastrutture di Piemonte e Lombardia, Barbara Bonini e Raffaele Cattaneo, e dal presidente del Porto di Genova Luigi Merlo, al termine di un sopralluogo nello scalo del capoluogo ligure.
Una logistica che, dai porti, passa attraverso le infrastrutture, future ed esistenti, che, se ben utilizzate possono dare impulso all’economia del Nord Ovest.
“Su questo tema stiamo lavorando molto – ha spiegato Raffaele Cattaneo – con le infrastrutture che abbiamo possiamo fare di più per usare meglio il porto e per una retroportualità adeguata”. Adesso, hanno spiegato, “é il momento di tradurre la collaborazione da una volontà politica ad una serie di fatti concreti”.