Cronaca

Pedofilia, passa da Genova il pellegrinaggio a Roma di Zanardi contro i preti molestatori

francesco zanardi vittima abusi

Farà tappa anche a Genova il pellegrinaggio a Roma di Francesco Zanadi, in viaggio da Savona a Roma per protestare contro i preti molestatori. Martedì 20 settembre a Roma si terrà l’incontro delle vittime di preti pedofili. “Il dossier che non ho voluto consegnare, perché ancora incompleto nell’incontro con il presidente della CEI, Cardinal Angelo Bagnasco, sarà probabilmente ultimato e reso pubblico nel corso dell’incontro romano – dice Francesco Zanardi, una delle vittime di abusi e “grande accusatore” della diocesi di Savona-Noli – I casi di condanne effettive che emergono in Italia da parte della magistratura dal 2000 al 2011 oltrepassa abbondantemente i 130 casi. Dal dossier sono esclusi tutti i casi che per prescrizione o mancanza di prove non sono andati in giudicato”.

“Le statistiche – continua Zanardi – dicono che a causa delle coperture che la chiesa ha fornito ai preti pedofili, spostandoli metodicamente e non denunciando alle autorità civili, ogni sacerdote pedofilo ha una media di abusi sessuali su minori che varia dalle 30 alle 40 vittime, anche se mio avviso la media è più alta, ma attenendosi alle statistiche il risultato fa inorridire. Sempre nell’incontro del 20 annuncerò anche stampa internazionale, quello che annuncio oggi alla stampa italiana: una contestazione non violenta contro la mancata applicazione delle linee guida emesse dalla Santa Sede, che consisterà, al mio rientro dall’incontro romano del 20, in un pellegrinaggio a piedi partendo da Savona e raggiungendo tramite la strada statale n. 1 Aurelia, la Santa Sede. Inoltre mercoledì 7 settembre, al ritorno dalla tappa del 6 a Cremona renderò pubblica la lettera che ho inviato a Sua Santità Benedetto XVI nella quale annuncio la mia contestazione non violenta, e chiedo udienza al Pontefice”.

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