Genova. “E’ la manovra del governo che blocca 60 assunzioni già previste nelle scuole dell’infanzia a Genova, il Comune non licenzia nessuno”. Così l’assessore comunale ai Servizi educativi 0/6 anni Paolo Veardo in risposta alla segreteria generale Fp-Cgil nazionale che ha accusato il Comune di “affidare senza gara a una cooperativa privata il sostegno ai disabili nelle scuole dell’infanzia con 60 licenziamenti nel pubblico”.
“L’accusa è falsa, valutiamo una querela nei confronti della Fp-Cgil nazionale – denuncia Veardo -. E’ la manovra del governo che non ci fa assumere i 60 educatori già previsti dal Comune di Genova. Non licenziamo nessuno. Siamo obbligati dalla manovra a valutare se affidare all’esterno il servizio per le scuole materne e gli asili alla coperativa vincitrice tramite gara nelle scuole elementari e medie”.
“Con la Cgil a Genova abbiamo sempre lavorato molto bene, mi lascia perplesso l’accusa dell’Fp-Cgil nazionale – ribadisce -. Il Comune di Genova sta ascoltando le famiglie, i lavoratori e la consulta per l’handicap, solo dopo deciderà come affidare il servizio per rimediare ai tagli della manovra”.
Per dire no al blocco delle assunzioni nei servizi per l’infanzia i Comuni di Milano, Torino, Bologna, Genova, Firenze e Verona oggi hanno inviato una richiesta d’incontro al ministro Giulio Tremonti.