Genova. Scenderanno in piazza tra poche ore i Cobas di Genova, in attesa della mobilitazione nazionale del prossimo 14 ottobre. “La “manovra di stabilità” non risolve la crisi, anzi questo è solo l’inizio!”, scrivono in un comunicato. “I molti servitori delle banche, della finanza internazionale, degli evasori che popolano il parlamento italiano approvato o lasciato passare la “manovra di stabilità”.
“La più feroce da decenni, totalmente a carico di chi lavora, che distrugge conquiste sociali, diritti, libertà. Contro questo governo e la sua politica si scende in piazza giustamente, ma questo disastro il governo italiano non lo fa da solo. Il governo unico delle banche e della finanza, in tutta Europa, attraverso organismi e poteri che nessuno ha eletto, nessuno ha potuto giudicare, sta imponendo a tutti i governi e a tutti gli stati la stessa politica antisociale”.
“Diciamo NO al governo unico delle banche e della finanza che sacrifica tutto per difendere i ricchi e la speculazione sia in Italia che in Europa. Vogliamo costruire un’alternativa a una politica che è la stessa, sia per i governi di centrodestra, sia per i governi di centrosinistra”.