Cogoleto. Non sono ancora finite le difficoltà degli ex precari della Stoppani di Cogoleto, che da luglio sono rimasti senza lavoro. Ieri mattina il giudice del tribunale del lavoro di Genova, a cui si erano rivolti, ha respinto il loro ricorso.
“Le novità non sono confortanti, ma domani una loro collega presenterà l’ennesimo ricorso e a pronunciarsi dovrà essere un nuovo giudice per cui noi speriamo che la sentenza sia completamente diversa – spiega Maruska Piredda, consigliere regionale Idv e presidente della commissione Pari opportunità in Regione – i lavoratori, però, nonostante lo stato d’animo che possono avere in questo momento hanno deciso di proseguire in appello e quindi di portare avanti questa battaglia”.
“Dico loro di non abbattersi perché ci sono punti su cui si può continuare la battaglia – conclude Piredda – e se la giustizia farà il suo giusto corso loro potranno ottenere soddisfazione”.
Anche Raffaella Della Bianca si è sempre dimostrata attenta ai lavoratori del sito Stoppani. “La situazione è grave perché rimangono dieci persone fuori dalla fabbrica, quindi senza lavoro e la cosa è ancora più grave se si pensa all’esistenza di una corrispondenza di luglio fra l’assessore Vesco e il Prefetto Cancellieri, commissario straordinario della Stoppani, dove l’assessore chiedeva di mettere a sistema i lavoratori, soprassedendo il problema dei contratti, mentre la Cancellieri continua a dire che queste persone non hanno sostenuto i corsi di formazione – spiega il consigliere regionale Pdl Raffaella Della Bianca – Cosa non vera perché abbiamo depositati proprio qui in Regione tutti gli attestati di presenza”.
Ieri il tribunale ha respinto il ricorso dei lavoratori e domani ci sarà un’altra sentenza. “Al di là della vicenda giudiziaria, comunque, la questione rimane politica – conclude Della Bianca – La prossima settimana ci sarà un sopralluogo della commissione Attività produttive e mi auguro ci sia ancora spazio per mettere a posto la situazione”.