Genova. Due delle persone arrestate dai carabinieri durante la complessa operazione antidroga “Oasi” si sono avvalse della facoltà di non rispondere davanti al gip Adriana Petri.
L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore facente funzioni Vincenzo Scolastico, capo della Dda di Genova e dal pm Alberto Lari. Si tratta di Salvatore Occhioni, di 53 anni, difeso da Rosanna De Rosa, e di Safet Altic, assistito dall’avvocato Alessandro Vaccaro. L’indagine dei militari dell’arma, denominata ‘Oasi’ era iniziata cinque anni fa. Oltre agli arresti in flagranza, 110 persone sono state denunciate a piede libero mentre sono stati sequestrati 370 chili di hashish e undici di cocaina.
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