Genova. Dai cinque ai tre anni di carcere per i cinque componenti della gang rumena accusata di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, in certi casi anche minorile. E’ quanto deciso dal gup di Genova, al termine del rito abbreviato.
L’indagine della squadra mobile era iniziata nell’agosto 2010 dopo alcune aggressioni tra prostitute nella zona di via di Francia e Di Negro, per motivi di “sconfinamento”. Gli agenti, coordinati dai pm Federico Panichi e Biagio Mazzeo, avevano arrestato Daniel Cormin Berdila, 28 anni, Steluta Florea (25), Gabriel Palate (30), Eduard Panfil (25) e di Marius Sandu di 29 anni.
Secondo gli investigatori Sandu sarebbe stato il capo operativo a Genova, mentre Panfil, Palate e Berdila avrebbero avuto un ruolo subordinato rispetto a lui e avrebbero gestito le ragazze che si prostituivano in strada incassando i proventi. Infine Steluta Florea, su disposizione di Sandu, avrebbe avuto il compito di controllare le altre prostitute, anche minorenni, cercando anche di farle guadagnare di più. I magistrati avevano ipotizzato anche l’associazione a delinquere, ma il gup non ha ritenuto sussistente l’ipotesi di reato.