Cronaca

Genova, sciopero dei dipendenti Coca Cola: “L’azienda non rispetta le relazioni sindacali”

cgil flai

Genova. Sciopero per i lavoratori dell’area tecnica e commerciale del Gruppo Coca Cola HBC operante in Liguria, che incroceranno le braccia per otto ore, come i dipendenti del gruppo in altre zone d’Italia, ad esempio Buccinasco e Modena. FAI-FLAI-UILA della Liguria, unitamente ai delegati RSU dell’area, ritengono “grave lo scadimento nelle Relazioni Sindacali nel Gruppo Coca Cola HBC.

Una forte mobilitazione, nata principalmente per due motivi a ”mancanza di rispetto di corrette relazioni sindacali e contro l’imposizione unilaterale di sistemi organizzativi”. L’azienda leader nella vendita di bibite gasate, infatti, nel predisporre orari di lavoro, incentivi aziendali, stipendi, promozioni e licenziamenti, fa tutto autonomamente, senza convocare i sindacati.

“Prima – si legge in una nota – la forzatura compiuta sulla Commissione Tecnica rispetto al tema della reperibilità: dopo oltre un mese di attesa e nonostante le sollecitazioni per recuperare la situazione ripristinando la coerenza con quanto firmato nell’accordo aziendale, nulla è avvenuto. Successivamente la Società ha introdotto il sistema del Maximizing Performance: in aperta e palese violazione di qualsiasi norma di legge e di contratto ai lavoratori e alle lavoratrici della Forza Commerciale è stato presentato un ordine di servizio in cui si sostiene che a fronte del mancato conseguimento degli obiettivi aziendali scatterà il licenziamento”.
“Anche in questo caso il silenzio assordante della Società lascia stupefatti nonostante le sollecitazioni a recedere da un provvedimento palesemente illegittimo – continua la nota – Nonostante il tempo lasciato per ricercare soluzioni sindacali rispettose delle norme di legge e di contratto la situazione non si è modificata, anzi se possibile è ancor più peggiorata”.
Ecco le forti motivazioni che hanno spinto FAI-FLAI-UILA della ad indire lo sciopero di otto ore, che si svolgerà oggi.

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