Cronaca

Genova, al via progetto Trust per conservare i mestieri e trasmettere i saperi

De Luise

Genova. Con il progetto Trust-trasferire i saperi, valorizzare i mestieri”, iniziativa pilota nazionale voluta da Camera di Commercio di Genova, Agenzia delle entrate, Direzione regionale del lavoro, Inps e Inail presentata oggi nella sede della CCIAA genovese, l’imprenditore che vuol far sopravvivere il suo sapere e la sua manualità oltre alla propria azienda potrà farlo impegnandosi a formare un nuovo aspirante imprenditore.

Lo strumento giuridico Trust è infatti rivolto ad imprenditori, in particolare artigiani e titolari di botteghe storiche, che vogliano cedere la propria azienda a giovani pronti a proseguirne l’attività. Per un periodo massimo di sei mesi, prima dell’effettivo passaggio dell’impresa al successore, il titolare dell’azienda si impegna a formare l’aspirante imprenditore. In questa fase subentrerà anche la figura del ‘guardiano’, come previsto dalla disciplina giuridica del trust, che avrà come compito quello di garantire il corretto svolgimento delle procedure fino alla conclusione del percorso.

Solo al termine di questo periodo di affiancamento, il vecchio titolare, l’aspirante imprenditore e il guardiano decideranno se ci sono le condizioni per il trasferimento dell’impresa. o In questo modo – ha spiegato Patrizia De Luise, presidente del Centro Ligure Produttività – diamo la possibilità ai vecchi imprenditori di non buttare all’aria un bagaglio di esperienza maturato negli anni e a chi subentra di imparare un mestiere e capire quali sono davvero le potenzialità dell’azienda che hanno intenzione di rilevare”.

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