Genova. Dopo il rifiuto dell’imprenditore Beppe Costa, la corsa per la poltrona di sindaco a Tursi ha un nuovo protagonista: Marco Doria, docente di Storia dell’economia all’Università di Genova. Fuori dalla burocrazia di partito, il professore, la cui candidatura è stata richiesta a gran voce da un parterre d’eccezione, tra cui il sociologo Paolo Arvati, l’avvocato Alessandro Ghibellini, il presidente Spi Cgil Walter Fabiocchi, Giovanna Terminiello.
Doria, un passato da consigliere comunale e insegnante in un istituto tecnico, potrebbe essere il papa straniero, al di fuori “della casta” come si è auto definito ma contrario all’antipolitica di Beppe Grillo. Il docente ha anche detto che, però, l’appoggio di Sel e Pd “sarebbe gradito”.
Il terzo incomodo, tra le due sfidanti Marta Vincenzi e Roberta Pinotti, è arrivato.