Genova. Un uomo di 40 anni, ecuadoriano, ieri sera ha aggredito la convivente, costringendola a dormire con il figlio minore per terra, su un giaciglio di fortuna. Dopodiché, colto da un ulteriore raptus di violenza, l’ha afferrarla per il collo limitandole il respiro. La donna è stata anche colpita da una gomitata al volto, che le ha procurato la rottura del naso.
All’ospedale l’uomo ha minacciato la compagna di ritorsioni se avesse chiamato la polizia, ma la donna ha compreso la gravità della sua situazione andando ad abitare temporaneamente da un’amica e denunciando l’accaduto agli uomini del commissariato di zona, che hanno inviato gli atti alla Procura.
La polizia del commissariato di Cornigliano è intervenuta anche per un altro caso di lesioni, risalente ad un’aggressione dell’11 agosto scorso, in cui non era stato possibile da subito risalire al responsabile, che proprio ieri, i poliziotti, guidati dal Primo Dirigente Dottor Borrè, hanno identificato e denunciato.