Genova. Dopo il rapporto shock di “Altroconsumo”, che parlava del ritrovamento di pesticidi nel pane distribuito in due scuole genovesi, arrivano le precisazioni del Comune.
La replica spetta ovviamente alla direzione delle Politiche Educative che fa sapere che appena ricevuti gli esiti dell’inchiesta di “Altroconsumo”, ha immediatamente attivato la procedura che è prevista in caso di criticità rilevate da controlli svolti dal Comune stesso.
I primi passi sono stati quelli informare la ASL e le aziende interessate, che a loro volta hanno informato i fornitori coinvolti. Insomma si cerca di arrivare verticalmente e orizzontalmente a tutta la filiera, per mettere in atto le azioni correttive previste. Ma è stata anche sospesa l’erogazione di farine provenienti dai mulini coinvolti nella ricerca.
Il controllo delle analisi fatte sui fornitori, già acquisite dalla direzione, sono risultati conformi. Il controllo, infine, non sarà circoscritto solo alle farine ma anche a tutti i prodotti ortofrutticoli.
Pertanto gli uffici della ristorazione stanno predisponendo una dettagliata nota informativa con l’indicazione di tutte le azioni intraprese in vista dell’avvio dell’anno scolastico, come concordato con i referenti di “Altroconsumo”.
Gli uffici del Comune stanno valutando quali azioni porre in essere, anche a livello legale, a tutela dei giovani utenti e consumatori oltre che del Comune stesso.