Genova contro la violenza sulle donne: un evento a Palazzo Ducale

se non ora quando

Genova. “Genova contro la violenza sulle donne”: è questo il titolo dell’evento che si terrà il prossimo 24 settembre nel capoluogo ligure (Atrio di Palazzo Ducale, 15:00-19:00): in programma ci sono “parole, musica, testimonianze e spettacolo per fare sentire la voce delle donne e degli uomini che vogliono fortemente combattere la violenza di ogni genere che quotidianamente le donne subiscono in ogni parte del mondo”.

“L’ondata di violenza contro le donne non si ferma, anzi aumenta – scrivono le organizzatrici – Dalle statistiche più recenti, ancora una volta dobbiamo constatare che il problema è sempre più drammatico. E’ un realtà orribile, la stessa che, con i dati molto crudi del Consiglio d ‘Europa, svela che per le donne dai 16 ai 50 anni, la violenza rappresenta la principale causa di morte e di invalidità”.

“Tanti sono coloro che ne ricercano le cause: cultura, etnia, religione, tradizioni, ma pochi parlano di conflitto di genere e patriarcato, anche in forma meno arcaica, ma comunque come esercizio del potere. Ed è il potere che gli uomini percepiscono sempre meno nelle loro mani, per il naturale evolversi della società, che li spinge spesso a reagire in modo violento, non solo dal punto di vista fisico, ma anche da quello psicologico, con vessazioni continue e pesanti”.

“La violenza contro le donne non deve essere ridotta alla devianza di squilibrati o maniaci (come spesso la cronaca tenta di fare), ma riguarda tutte le classi sociali e tutte le latitudini e tutti i livelli di istruzione. Sono spesso uomini “normali” che ancora considerano la donna un oggetto di loro proprietà su cui esercitare il loro potere e che quando sentono che la donna sfugge al loro dominio, reagiscono con violenza. Ciò su cui soprattutto noi donne dobbiamo riflettere per produrre pratiche capaci di cambiare i comportamenti degli uomini è anche la costruzione della nostra identità”.

“La violenza estrema del “femminicidio” non deve farci dimenticare le tante facce della violenza contro le donne: lo stupro certo, ma anche le minacce, gli insulti, la derisione, le botte, l’emarginazione nel lavoro, lo stalking ecc. Ecco quindi che l’universo della violenza contro le donne è molto più complesso e nasce spesso da un deserto nella relazione donna-uomo:nessun intervento sporadico può dare risultati duraturi”.

“Anche quest’anno vogliamo proporre una giornata di riflessione su questo tema dando voce a chi (donne e uomini) sanno veicolare la loro paura e rabbia e trasformarle in gesti e parole importante per loro e per tutti noi. Proponiamo pertanto un momento di parole e musica , di confronto e di ascolto, con il quale rioccupare lo spazio pubblico con l’emozione della presenza dei corpi e delle parole contro l’ignoranza e l’indifferenza”.

Una manifestazione che, giunta alla sua terza edizione, quest’anno “per le note difficoltà finanziare”, non potrà contare “sul contributo che, nelle passate edizioni, ci è stato elargito dall’Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia – spiegano le organizzatrici – Dobbiamo fare tutto da sole”.

Proprio per questo sabato 17 settembre è previsto un “Mercatino di auto finanziamento” (Sabato 17 settembre, dalle 15 alle 20, presso la sede dell’Associazione ARCHINAUTE, Piazza Scuole PIE 7/9b): “Troverai oggetti, vestiario, libri ed altro in ottimo stato e a prezzi modici”.

Chi desidera contribuire alla manifestazione economicamente può fare un versamento sul c/c postale N°25402280, intestato all’Associazione Marea, mettendo come causale “Genova contro la violenza sulle donne”.

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