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Genoa-Atalanta, tifosi rossoblù in protesta: “Spalle voltate e silenzio”

Marassi

Genova. L’avvio della gara per una parte della tifoseria genoana è avvenuta con le spalle voltate al campo. Lo aveva annunciato un comunicato della Tifoseria Organizzata e la Gradinata Nord ha risposto compatta. Il silenzio doveva essere mantenuto per i primi dieci minuti del primo tempo, ma il gol di Veloso, arrivato dopo cinque minuti dal fischio di inizio, ha fatto esplodere il Ferraris in un boato di gioia, durato poco però, visto l’immediato pareggio dell’Atalanta con Moralez.

“Dopo una più attenta riflessione e visto che le altre tifoserie non hanno dato seguito ai proclami dei giorni dello sciopero e hanno vigliaccamente glissato, riteniamo che 3 minuti con le spalle voltati a questo calcio moderno e 10 minuti di silenzio della Nord possono bastare a ribadire la nostra contrarietà a tutto quello che non è”, si legge nel comunicato.

“Passione ma sfruttamento dei tifosi. Quindi invitiamo il popolo genoano a voltarsi di spalle all’ingresso delle squadre fino al fischio di inizio – continua il comunicato – Poi aspetteremo insieme 10 minuti in silenzio al termine dei quali con la forza che solo noi sappiamo dare alzeremo un grido che scuota il cielo e la terra! Vola grifone… Vola.. Noi osiamo ancora!”.

Ma la protesta della tifoseria rossoblu nei confronti dello sciopero dei giocatori è  anche ampiamente esplicata nei numerosi striscioni esposti. “Noi per questa maglia giocheremmo anche gratis, mercenari”; “Giriamo le spalle per non farci girare le p…”; e ancora “Strapagati e viziati volete scioperare, vergogna andate a lavorare”.

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