Caro libri, il Garante dei diritti dell’infanzia chiede spiegazioni

Libridine

Genova. “Tenuto conto della pluralità delle informazioni e delle preoccupazioni che tali notizie posso provocare, per ridare tranquillità alle famiglie ho ritenuto doveroso chiedere un accertamento all’ufficio che è incaricato di eseguire i relativi controlli”.

Con queste parole il difensore civico della Regione Liguria Francesco Lalla, in qualità di Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ha spiegato la decisione di inviare una lettera al Direttore scolastico regionale per verificare se corrisponda al vero che il costo dei libri di testo in alcune realtà superi i limiti massimi previsti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

La circolare ministeriale numero 16 del 2009, infatti, attribuisce al direttore dell’Ufficio scolastico regionale il compito di vigilare sul rispetto dei limiti di spesa imposti dal ministero.

L’iniziativa è stata assunta dopo che una indagine condotta da Adiconsum, e pubblicata alcuni giorni fa da numerosi quotidiani, denunciava il superamento dei limiti di spesa previsti in buona parte dell’Italia e, in quote particolarmente elevate, nelle regioni del Nord.

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