Genova. La questura segnala che in seguito alla presentazione presso l’Ufficio Immigrazione di un cittadino straniero affetto da tubercolosi, nello scorso mese di luglio, è stata subito attivata la procedura profilattica finalizzata a garantire la tutela della salute dei dipendenti. Dagli esami eseguiti è emerso che nessuno degli addetti a quell’Ufficio era stato contagiato.
In ordine alla riferita positività di due dipendenti si precisa che la stessa è ascrivibile in un caso ad una recente vaccinazione antitubercolotica e nel secondo caso ad uno stato patologico pregresso, ad oggi non riconosciuto come imputabile a causa di servizio.
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