Recco. Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano, ha deciso di vendere villa Tigellius di Mulinetti, un edificio di quattro piani con splendido parco in uno dei punti più pregiati di Recco, a monte della via Aurelia in direzione di Sori. Il vicesindaco di Recco si augura che la vendita “abbia una ricaduta positiva sulla città, in particolare per quanto riguarda il turismo”. Ma l’eco della notizia non ha lasciato indifferente né Recco, né gli altri Comuni del Tigullio.
“La notizia, letta da Santa Margherita, dovrebbe far meditare qualcuno – spiega l’Associazione Gente per Santa in una nota – sia chi è ideologicamente affine a Pisapia sia chi si richiama alla sponda opposta: entrambi ne escono male, molto male”.
“Le pubbliche amministrazioni italiane – prosegue la nota – posseggono beni patrimoniali che per decenni sono stati in-utilizzati o sotto-utilizzati. L’Italia, complessivamente, ha beni immobiliari per circa 500 miliardi di euro, più di 1/4 del debito pubblico complessivo. Trasformare il patrimonio socialmente insignificante in cespiti produttivi, redditizi o utili per la collettività è una delle misure irrinunciabili per affrontare la crisi che attanaglia il nostro Paese. Sarebbe folle massacrare pensioni, servizi socio-sanitari, enti locali e redditi ma non riconvertire un patrimonio pubblico dagli alti valori immobiliari ma dall’impalpabile interesse collettivo. Questo è un concetto ormai chiaro a tutti e una sfida che attende tutti i Comuni.
Che ne è, in questo scenario – conclude Gente per Santa – della strategia delle precedenti amministrazioni di Santa Margherita e dell’attuale opposizione contraria alla cessione della farmacia di San Siro e dell’ex Asilo di Nozarego? Lasciamo che siano i sammargheritesi a trarre le dovute conclusioni”.