Lavagna. Un ragazzo di 22 anni, di origine sudamericana e residente a Milano, si è tuffato in mare nonostante la mareggiata e ha perso la vita. A nulla è servito il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, che hanno agito contemporaneamente con l’elicottero e le moto d’acqua per tentare di strapparlo alla forza prorompente delle acque.
Una volta a terra, i medici del 118 hanno cercato di rianimare il giovane bagnante per più di un’ora, ma le sue condizioni erano già disperate e non c’è stato nulla da fare. A dare l’allarme erano stati alcuni turisti, che avevano notato il ragazzo lottare contro la forza delle onde che lo trasportavano al largo.
Ancora una volta l’imprudenza ha portato a una tragedia e gli interventi dell’elisoccorso per salvare i bagnanti in balia delle onde, purtroppo non si limitano a quello di Lavagna, anche fortunatamente gli altri episodi hanno avuto un lieto fine. I vigili del fuoco, infatti, hanno messo in salvo alcune persone anche a Nervi e Recco.
Nel frattempo è stata sospesa ogni forma di pesca, i battelli turistici hanno sospeso il servizio e alcuni tratti più esposti di passeggiate a mare sono stati chiusi.