Cronaca

Rapallo, area ex Razeto: la denuncia del Circolo della Pulce

Rapallo. “In uno dei più famosi film di Charlie Chaplin, Charlot faceva il vetraio e pagava un monello di strada per tirare sassi alle finestre e procacciargli, così, il lavoro. L’operato dell’Amministrazione rapallese fa tornare alla mente quelle scene: crea (o aggrava all’estremo) un disagio per poi fare la figura di risolverlo”. E’ il commento del Circolo della Pulce che, con una nota, punta il dito sui lavori di asfaltatura di un piccolo parcheggio in via Laggiaro, da anni abbandonato.

“Abbiamo una lunga lista di esempi in materia ma l’esempio più esemplificativo della una politica volta solo all’apparire di questa Amministrazione l’abbiamo avuta qualche giorno fa in via Laggiaro – scrive il Circolo della Pulce – In quel popoloso quartiere c’è l’area ‘ex-Razeto’, 2.600 metri quadrati da oltre un decennio di proprietà comunale. Alla fine degli anni Novanta venne cantierato un progetto per la realizzazione di posti auto e verde pubblico: nonostante le opere pubbliche debbano per Legge essere precisamente progettate,ì e realizzate, a nemmeno metà dei lavori finirono i soldi stanziati e venne abbandonato il cantiere. L’area è arrivata così a oggi in uno stato di completo abbandono: la parte bassa in fregio a via Laggiaro era utilizzata a parcheggio, ma senza disciplina, senza le strisce dei singoli stalli, e probabilmente senza un adeguata ordinanza della Polizia Municipale che vi permettesse il transito e la sosta. Vi furono casi di abbandono di auto da rottamare e cumuli di rifiuti e rovi facevano da cornice. La parte alta dell’area divenne una selva inestricabile di piante infestanti, una casa ideale per ratti e altri animali non compatibili con una zona urbana fortemente abitata.

Pochi giorni fa, guardacaso con le elezioni a meno di un anno, si sono materializzati in via Laggiaro numerosi esponenti della Giunta, ognuno a dirigere lavori non annunciati, nè regolarmente pubblicizzati con idoneo cartello. La parte alta è stata decespugliata e la parte bassa è stata asfaltata e sono stati segnati i parcheggi. Ecco fatto: creato (dagli stessi che erano in Giunta con Bagnasco) ed estremizzato il disagio oggi “arrivano i nostri” a fare le “grandi opere”. Rigorosamente in tempi diversi, a sottolineare la frattura interna alla maggioranza: al mattino il Sindaco con l’assessore e il consigliere, suoi maggiori sponsor, poi, nel pomeriggio, l’assessore ai lavori pubblici, hanno stazionato a stringere mani e dispensare sorrisi, vantandosi di aver messo a posto l’area. Anche in questo caso, invece di chiedere scusa per il disagio protrattosi per anni, per non avere fatto nulla in questi anni per sfruttare (anche temporaneamente) un’area così preziosa per il quartiere, i membri di questa Amministrazione hanno la faccia di vantarsi per una manutenzione che sarebbe stata da fare molti anni prima.
Ma rimane ancora un dubbio: perchè non è stata allargata salita Paxo, asfaltando il mezzo metro che c’è tra l’attuale ciglio e il muro di contenimento? Non vorremmo fossero vere le voci che dicono che tale operazione sia stata bloccata su richiesta dell’amministratore pubblico-amministratore di condominio per soddisfare desiderata “estetici” dei propri condòmini.

All’oggi abbiamo così un’area fortemente sottoutilizzata, resa soltanto minimamente decorosa e senza prospettive di utilizzo a breve: ennesimo esempio di mala-amministrazione, di mancanza di pianificazione e di immobilismo.
Ma del resto non c’è da stupirsi: la gestione della cosa pubblica a Rapallo è sempre stata molto “familiare” e anche questa direzione lavori fai-da-te rientra in questo modo di far politica che appare ormai agli occhi di molti cittadini come clientelare e fatto di piccoli favori e grandi millanterie. Noi – conclude la nota – denunciamo questo piccolo caso affinchè tutti i cittadini possano finalmente aprire gli occhi e rendersi conto che a Rapallo si può e si deve fare di più e per farlo non resta che cambiare le persone alla guida del Comune, non scegliendo, questa volta, chi per tanti anni ha solo promesso”.

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