Masone. Il museo Tubino ospita, e lo farà sino al 30 ottobre, un’esposizione di immagini e documenti sui luoghi in Italia e nel mondo dove si è parlato o ancora si parla il genovese. La mostra, che fu presentata a Genova nell’ambito di Genova 2004 capitale europea della cultura, grazie a Selex Elsag, è ora aggiornata e riproposta nelle sale del museo civico Andrea Tubino di Masone, in valle Stura.
Da Chio a Calasetta, da Carloforte a Tabarca fino al lontano Sudamerica, sostando a Gibilterra, il professor Fiorenzo Toso spiega le ragioni storiche per cui, in questi luoghi, ancora oggi si parla il nostro dialetto. Le fotografie realizzate da Antonio Torchiaaccompagnano ilm viaggio cme in una crociera sul Mediterraneo, che tocca i porti dove la presenza genovese è ancora viva.
Il museo di Masone, noto come museo del ferro perché espone centinaia di reperti sugli antichi mestieri del fabbro, raccoglie testimonianze di storia locale con si tutti i materiali archeologici di qualsiasi epoca, gli oggetti d’uso popolare e le testimonianze materiali delle attività lavorative della Valle Stura.
La Provincia ha contribuito a più riprese sia con interventi a sostegno della ristrutturazione che con contributi e promozione per le diverse attività culturali. Gli orari di visita, sino a settembre, sono: sabato e domenica dalle 15,30 alle 18,30 Questo week-end apertura serale straordinaria dalle 20,30 alle 23.