Malta. Sono contenti di essere al sicuro, ma non vogliono rilasciare dichiarazioni: i tre contractors italiani, tra cui il genovese Luca Boero, liberati sabato scorso dopo un mese di prigionia in Libia, sono sbarcati oggi a Malta. Arrivati al porto della Valletta e accolti da personale dell’ambasciata italiana a Malta, i tre sono stati subito portati via verso l’aeroporto per ritornare in Italia questo pomeriggio.
A Malta sono arrivati anche i quattro giornalisti rapiti la settimana scorsa, che sono stati trasferiti anche loro verso l’aeroporto per rientrare subito a Roma.
Il 42enne genovese Luca Boero è un body guard che ha lavorato in numerosi locali notturni di Genova come addetto alla sicurezza. Secondo quanto si è appreso, era partito per lavorare in qualità di addetto alla sicurezza per conto di alcune famiglie benestanti libiche.
Boero, in compagnia degli altri due italiani trovati con lui, Antonio Cataldo e Vittorio Carella, stava attraversando il confine dalla Tunisia quando è stato fermato da truppe fedeli al colonnello Gheddafi.