Lavagna, raccolta differenziata “porta a porta”: servizio innovativo

raccolta differenziata

Lavagna. Il Comune di Lavagna ha iniziato ieri la raccolta differenziata “porta a porta” della frazione organica (il cosiddetto umido) e del vetro presso le strutture ricettive e di ristorazione del Comune.

Si tratta di una nuova iniziativa, avviata in via sperimentale, dal mese di agosto fino alla fine dell’anno, che coinvolge circa centotrenta utenze non domestiche. Alberghi, bar, ristoranti, mense. Tutti sono stati dotati di appositi contenitori per le due diverse tipologie di rifiuto, contenitori che dovranno essere esposti nelle strade alla sera e ritirati al mattino.

Durante il periodo estivo la raccolta dell’umido verrà effettuata tutti i giorni e quella del vetro tre giorni alla settimana mentre nel periodo invernale l’umido verrà raccolto tre giorni alla settimana e il vetro due giorni. Con questa iniziativa è intenzione del Comune proseguire gli interventi sulla strada del miglioramento del servizio di gestione della nettezza urbana, aumentando la percentuale di raccolta differenziata e cercando di contenere, per quanto possibile i costi del servizio e conseguentemente le tariffe della Tarsu.

Questo periodo sperimentale di cinque mesi permetterà di calcolare con maggiore precisione i costi del servizio e le quantità di rifiuti raccolti, per poter valutare il rapporto costi/benefici al fine della prosecuzione del servizio negli anni a seguire e del suo possibile ampliamento ad altre utenze comunali. Il servizio, in questa fase sperimentale, verrà effettuato dalla società Idealservice che è la ditta incaricata della raccolta dei rifiuti sul territorio comunale.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.