Genova. Il capo non è contento di lui, dice di aver avuto diverse lamentele sul suo operato, gli contesta di non essersi presentato al lavoro nella giornata di sabato scorso. L’uomo, un cittadino marocchino di 27 anni che presta servizio in un’impresa di pulizie cittadina, si difende dalle accuse prendendo al datore di lavoro le chiavi della macchina e chiedendo in cambio i soldi guadagnati nel corso del suo servizio, circa 500 euro.
Quando arriva una volante della Polizia i due contendenti non hanno trovato alcun accordo e le accuse reciproche aumentano. Così il dipendente, ormai ex dipendente, pur restituendo le chiavi al legittimo proprietario, viene denunciato per lo sconsiderato gesto, mentre per le spettanze dovrà aspettare il giorno di paga, il 10 settembre prossimo. Data entro la quale, però, dovrà chiarirsi anche la sua posizione in Italia, poiché il permesso di soggiorno ottenuto per lavoro subordinato stagionale è ormai scaduto.