Cronaca

Strettoia di San Michele: approvato il progetto di demolizione del civico 68

san michele di pagana rapallo

Rapallo. Oggi, presso la Ripartizione Urbanistica del Comune di Rapallo, si è riunita la conferenza dei servizi in sede deliberante volta all’approvazione del progetto di demolizione e ricostruzione del civico n. 68 di via San Michele, ovvero l’eliminazione della cosiddetta strettoia di San Michele.

Il parere della conferenza deliberante, come da termini di legge, comprende tutte le autorizzazioni necessarie per la realizzazione dell’opera. Sulla scorta dei pareri favorevoli espressi, la conferenza ha infatti approvato il progetto edilizio e la variante urbanistica ad esso collegata.

Con questo atto si conclude finalmente un lungo iter finalizzato all’eliminazione della “strettoia di San Michele”, annosa pratica il cui avvio risale addirittura alla fine degli anni ottanta.

Il Sindaco Mentore Campodonico e tutta l’amministrazione comunale esprimono grande soddisfazione per il risultato raggiunto riguardante questo problema di grande rilevanza pubblica, con rilevanti implicazioni di viabilità e sicurezza.

Anche il Consigliere regionale del Pdl Roberto Bagnasco ha espresso soddisfazione: “Il risultato della Conferenza di Servizi in sede deliberante che da via libera alla demolizione e ricostruzione del civico n. 68 di Via san Michele, (la famosa strettoia), rappresenta un grande successo per la città di Rapallo”.

“Una pratica nata alla fine degli anni 80 – dichiara l’ex sindaco e consigliere regionale Roberto Bagnasco – che ha visto al sua conclusione per la caparbietà della civica amministrazione ed in particolare del sindaco Mentore Campodonico. Un risultato a favore della viabilità e della sicurezza che ha superato posizioni e comunali e regionali assolutamente incomprensibili e gravemente lesive dell’interesse generale”.

leggi anche
Villa sulla strettoia di San Michele
Rapallo
San Michele e l’annosa vicenda della villa sulla strettoia: via ai lavori di messa in sicurezza

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.