Cronaca

Camogli, Renzo Bossi: “Papà sta bene, ma è stato uno spavento”

umberto bossi e renzo bossi

Camogli. Dopo la caduta di ieri, che gli ha provocato la rottura di un gomito, il leader della Lega Umberto Bossi non è riuscito ad arrivare oggi a Camogli per l’ormai tradizionale raduno nautico padano. Nel borgo marinaro, però, è arrivato il figlio Renzo. “E’ stato uno spavento, ma papà ora sta bene”. Così Renzo Bossi ha raccontato l’infortunio subito ieri dal ministro nella sua abitazione.

“E’ stato un incidente domestico – ha aggiunto – papà è inciampato. Lo abbiamo portato al pronto soccorso e le lastre hanno mostrato che si è rotto il gomito sinistro, che è stato steccato. Papà ha bisogno di qualche giorno di riposo, più che altro obbligato da noi, perché lui avrebbe già voluto fare un comizio ieri sera”.

“Non è vero che non si sono sentiti, il capo del Governo, Silvio Berlusconi, e mio padre, si sono parlati al telefono ieri” ha detto poi Renzo Bossi, commentando le notizie sulla presunta mancata telefonata tra i due leader, riportata oggi dai quotidiani. “Si sono parlati al telefono ieri – ha detto Renzo Bossi – il presidente ha chiesto a mio padre come stava e gli ha fatto gli auguri di buona guarigione. Non hanno parlato di manovra, è stata una telefonata breve”.

Renzo Bossi oggi è a Camogli con il viceministro Roberto Castelli, il senatore Giacomo Chiappori e il sottosegretario Francesco Belsito. Probabilmente il Senatur riuscirà ad essere domani a Diano Marina.

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