Liguria. Dopo la stroncatura da parte del ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini dell’iniziativa “lezioni a Caccia”, i radicali liguri esprimono grande soddisfazione. “Apprendiamo con estremo favore la stroncatura, da parte del ministro Gelmini dell’iniziativa promossa dal vicesindaco di Rocchetta Vara che voleva introdurre una sorta di ‘lezione di caccia’ all’interno del percorso di studi della scuola elementare del paese spezzino. Come l’onorevole Mancuso anche noi avevamo depositato una interrogazione simile in Senato”. Questa la dichiarazione della senatrice Donatella Poretti e di Alessandro Rosasco.
Una simile iniziativa, infatti, avrebbe potuto creare un precedente ed eventualmente anche altre scuole liguri o italiane avrebbero potuto avanzare proposte similari. “Quella di oggi è una decisione, oltre che saggia, in linea con il sentimento degli italiani di un sempre maggior rispetto verso gli animali. La tradizione di alcune pratiche come la caccia non può costituire un buon motivo per trasmettere a dei bambini valori di per sé ormai innaturali – continuano – Compito della scuola semmai dovrebbe essere quello di far conoscere di più e meglio la complessità del mondo animale, per prevenire atti di maltrattamento o di vera e propria violenza”.
“Il proposito del Governo di promuovere il rispetto di tutti gli esseri viventi ci vede concordi e disponibili a un confronto affinché casi come quello di Rocchetta non si ripetano più. Per il bene dei bambini e degli animali stessi”, concludono.