Genova. Il caos trasporti continua: dopo avere scelto in autunno di mantenere quasi inalterato il servizio ferroviario, sopperendo ai tagli del Governo con l’aumento delle tariffe, la Liguria ha dovuto annunciare oggi il taglio di 53 treni nel mese di agosto per mancanza di fondi. “Non arrivano i fondi annunciati dal Governo dopo l’accordo con le regioni – ha detto l’assessore ai Trasporti Enrico Vesco – e siamo costretti a tagliare”.
La Liguria ha concordato con Trenitalia una riduzione di convogli per risparmiare 1,2 milioni. Dal primo agosto spariscono per un mese 52 treni locali, in gran parte nell’area metropolitana genovese (tagliato del -40% il servizio da Voltri a Nervi) e l’ultimo interregionale della sera che collega Milano a Genova.
La delibera votata dalla giunta è stata annunciata a Trenitalia, Regione Lombardia e Comune di Genova. “Non abbiamo scelta – ha detto l’assessore Enrico Vesco – tagliamo ad agosto quando ci sono un po’ meno esigenze anche se a causa della crisi molti non vanno in vacanza e restano in città subendo disagi dei quali ci scusiamo”. Da settembre, 40 treni saranno ripristinati, gli altri, compreso il Milano-Genova, resteranno soppressi fino a Natale.