Economia

Tav, lettera a Burlando dal Piemonte: “Opera utile e urgente, non alternativa al Terzo Valico”

burlando

Piemonte. Continuano a suscitare reazioni le dichiarazioni del Presidente della Regione, Claudio Burlando, sulla Tav, definita nei giorni scorsi “operazione senza senso”. Dopo l’appoggio di Vendola di ieri, oggi Mariella Enoc, presidente di Confindustria Piemonte, Barbara Bonino, assessore regionale ai Trasporti e Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere Piemonte, hanno scritto una lettera al Governatore: “Il senso della Torino-Lione – fanno sapere nella lettera – è stato ben compreso dall’Unione Europea sin dal 1994 nella prima stesura dei progetti prioritari europei e ribadito a più riprese fino a farne una delle poche opere infrastrutturali nelle quali ha deciso di investire”.

“E’ stato altresì compreso dai Governi francese ed italiano che, nel 2001, hanno sottoscritto un Accordo Internazionale per la realizzazione della Torino – Lione, ratificato a larghissima maggioranza dai rispettivi Parlamenti nazionali, e confermato, nell’ottobre dello scorso anno, dalle mozioni bipartisan a favore della linea approvate alla Camera. Solo facendo sistema contro la violenza e la strumentalizzazione, certi di un confronto democratico che deve emarginare chi dice no a tutti i costi e a tutte le condizioni – concludono Enoc, Bonino e Dardanello – potremo portare a casa i risultati concreti, di cui il Piemonte, la Liguria e soprattutto l’Italia hanno oggi più che mai bisogno”.

“Siamo assolutamente convinti dell’utilità e dell’urgenza del Terzo Valico e della Torino-Lione e altrettanto convinti che si tratti di due infrastrutture complementari e non alternative, come sembra trasparire dalle sue parole, che assieme solo parzialmente potrebbero colmare il grave immobilismo e gap infrastrutturale in cui versa il nostro Paese”.

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