Regione. “Sanità, è il momento di ridiscutere le convenzioni con strutture private che fanno concorrenza agli ospedali pubblici, soprattutto in questo periodo di tagli e razionalizzazioni”. Giacomo Conti, consigliere regionale Federazione della Sinistra e membro dell’ufficio di presidenza, ha depositato una interrogazione che verrà discussa in consiglio regionale: sul piatto, la questione del rinnovo della convenzione con la clinica Villa Azzurra di Rapallo.
“Le risorse a disposizione della sanità pubblica sono sempre più ridotte – spiega Conti – e si sta procedendo a significativi ridimensionamenti per non sforare i tetti di spesa. In un contesto come questo, è inaccettabile che si continuino a destinare budget milionari a realtà che si mettono in concorrenza con le strutture sanitarie pubbliche”.
Punto caldo della vicenda, la richiesta di Villa Azzurra di ottenere il rinnovo della convenzione per la cardiochirurgia e l’estensione all’ortopedia protesica: “Un ramo molto appetibile per i privati. Il piano sociosanitario parla chiaro: il nuovo ospedale di Rapallo è nato per divenire il polo d’eccellenza per ortopedia, protesica e artoscopia nella provincia di Genova. Che senso ha stipulare una convenzione con ViIla Azzurra su queste specializzazioni? I fondi a disposizione devono essere utilizzati per potenziare la sanità pubblica, in caso contrario l’ospedale di Rapallo rimarrà una scatola vuota: il tutto a vantaggio dei privati, del profitto di pochi sulla salute dei cittadini”.
Ma non è solo ortopedia a finire nel mirino: “Mi chiedo perché – prosegue Conti – gli interventi di cardiochirurgia svolti a Villa Azzurra non possano essere svolti in strutture pubbliche il San Martino di Genova”.