Genova. Ieri il consiglio regionale ha approvato il Piano Triennale di Valorizzazione Culturale 2011 – 2013, un provvedimento destinato ad avere importanti effetti nel panorama culturale ligure.
Uno degli aspetti, certamente non secondario, che durante la discussione in Commissione del provvedimento è stato sollevato dal Consigliere Pellerano riguarda l’Accademia Ligustica di Genova.
L’Accademia di Genova appartiene al gruppo delle 5 accademie storiche italiane e vorrebbe intraprendere un percorso di statizzazione che la porterebbe a far parte a pieno titolo del sistema universitario.
Tale percorso è lungo e va “accompagnato” in tutte le sedi competenti, per tale motivo l’On. Sandro Biasotti già da tempo ha presentato un’interrogazione al Ministero e ne sta seguendo l’iter.
“Il passaggio allo Stato dell’Accademia porterebbe ad una razionalizzazione dei costi – afferma il consigliere regionale Pellerano – in quanto si potrebbe usufruire di cattedre attualmente congelate ed assegnate a professori retribuiti dallo Stato che non svolgono attività didattica.”
“Inoltre l’Accademia Ligustica” – ricorda Pellerano – “da tempo ha intrapreso un percorso di convenzione con l’Accademia Albertina di Torino con l’obiettivo di giungere alla costituzione dell’Accademia del Nord Ovest; questa forma di collaborazione permette ad entrambi gli istituti di razionalizzare i corsi, ed i relativi costi, con il vantaggio di un intreccio culturale e di uno scambio di conoscenza senza eguali in Italia.
Credo che la Regione Liguria possa fare molto per far si che questo progetto divenga realtà, così come è compito della Regione Liguria sostenere l’Accademia Ligustica nel suo cammino verso il progressivo passaggio allo Stato. E questo percorso conviene! Per ogni professore statale inserito nell’organico dell’accademia Ligustica la Regione e gli enti Locali potrebbero risparmiare il corrispettivo di uno stipendio. Le risorse risparmiate potrebbero essere dedicate ad altre iniziative culturali.”
“Per questi motivi” – conclude Pellerano – “ho portato il tema all’attenzione della Commissione Cultura e devo ringraziare il Presidente della Commissione Giancarlo Manti che ha promosso e partecipato alla redazione dell’ordine del giorno approvato ieri. Sono molto soddisfatto, ora si tratta di dare seguito all’impegnativa che l’Ass. Berlangieri ha condiviso”.
Lorenzo Pellerano, consigliere regionale