Santa Margherita. Il discusso progetto sul porto della Santa Benessere & Social ieri è stato al centro dell’incontro con il presidente della Regione Claudio Burlando, con gli assessori regionali Marylin Fusco e Renata Briano e il sindaco di Santa Margherita Roberto De Marchi.
Una lunga serie di “no” si è abbattuta sul progetto e intanto è stato anche presentato e ufficializzato il progetto alternativo, denominato “Porto Cavour” e proposto dal’associazione temporanea di imprese che operano nel porto, ovvero As. Ve.m, Centro Nautico Ligure, Gi.Di.Mar, Motomarine Tigullio e Ma.mi associate, Operatori nautici e portuali e Otam.
Forte la critica di Alessandro Benzi (capogruppo regionale Fds) sul progetto della Santa Benessere & Social. “Ribadiamo la nostra contrarietà al progetto presentato sul porto di Santa – dichiara – e accogliamo favorevolmente le proposte del presidente regionale del FAI, Andrea Fustinoni: solo un tavolo di confronto tra residenti, comitati e associazioni produttive può portare ad una idea di porto condivisa e credibile”.
“La bagarre scatenata in queste settimane è figlia anche della rigidità dell’amministrazione, la quale ha preferito alimentare lo scontro con i comitati e i cittadini contrari, senza considerare le critiche puntuali presentate sul progetto: le ricadute ambientali e produttive sarebbero devastanti, non serve un altro porto come quello di Rapallo, la concessione di 90 anni vorrebbe dire concedere ad un singolo soggetto il monopolio del cuore della città, andando a minare tutto il tessuto commerciale che si è venuto a creare”, conclude Benzi.