Genova. Dovrebbe arrivare oggi la decisione del tribunale del Riesame di Genova sulla richiesta di arresti domiciliari presentata dai legali di Giovanni Antonio Rasero, il broker condannato a 26 anni di carcere per la morte di Alessandro Mathas, il bimbo di 8 mesi ucciso la notte del 15 marzo 2010 in un residence di Nervi.
Secondo quanto pronunciato il 12 maggio dalla Corte Costituzionale, infatti, non sarebbe obbligatoria la custodia in carcere per l’omicidio volontario aggravato. Per questo gli avvocati di Rasero, che hanno spiegato che la possibilità di arresti domiciliari esiste perché la sentenza non è passata in giudicato, avevano presentato la domanda.
Una decisione difficile, comunque, che vede i giudici riuniti da ieri mattina in camera. La decisione dovrebbe arrivare fra poche ore.