Economia

Manovra economica, Vincenzi: “Si abbatte sui beni comuni”

vincenzi

Genova. “Con l’attuale manovra del Governo soltanto dieci piccoli comuni in tutta Italia risulterebbero essere virtuosi, cioè in grado di non subire tagli”. Queste le parole della sindaco Marta Vincenzi durante il vertice a Tursi per fare il punto sull’attuale situazione del capoluogo ligure alla luce della nuova manovra governativa.

E’ grave l’allarme lanciato dal primo cittadino di Genova. “Abbiamo le spalle larghe perché in questi ultimi anni ci siamo trovati a combattere con l’inverosimile – continua – il problema di adesso, però, è che la manovra del Governo va ad abbattersi sui cittadini, sulle imprese, su tutte le possibilità che i comuni hanno di essere il lievito dello sviluppo e i promotori della crescita”.

Vincenzi spiega che si abbatterà anche sull’edilizia “perché con queste regole non potremo più pagare ed essere in grado di fare nuovi investimenti, che sono fondamentali e strategici per la nostra città, non solo quelli infrastrutturali, ma anche quelli sull’assetto idrogeologico e sulla qualità del sottosiuolo” dichiara.

“I pesanti tagli colpiranno i beni comuni, come la sanità e l’istruzione – prosegue la sindaco – è vero che questi servizi possono essere forniti anche da privati, ma siamo sicuri che convenga? Forse dovremmo fermarci a ragionare prima di dire che questa è la soluzione giusta”.

Il primo cittadino del capoluogo ligure ricorda che la Superba è stata la prima città italiana ad aver approvato il bilancio 2011 entro dicembre 2010. “La fatica è stata grande e abbiamo dovuto fare molti sacrifici, come aumentare il biglietto del trasporto pubblico – continua – Più di così cosa possiamo fare? Non possiamo aumentare le tasse”.

Genova attualmente risulta fra i comuni più virtuosi d’Italia. “Secondo i parametri stabiliti dalla nuova manovra, invece, come abbiamo appurato con Anci, sarebbero soltanto dieci i comuni a risultare virtuosi – conclude Vincenzi – tutte l0calità sconosciute e molto piccole, che ovviamente non devono offrire determinati servizi e fare ingenti investimenti”.

Insieme alla sindaco, oggi a palazzo Tursi c’erano anche l’assessore Mario Margini e i rappresentanti sindacali. Lo scopo del vertice è stato quello di tracciare un punto sulla situazione e cercare di trovare delle possibili soluzioni.

Federica Seneghini – Jenny Sanguineti

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