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Il regalo del Carmine a Don Gallo: un murale nel cuore della città (foto)

Genova. Si festeggerà oggi con una semplice ma calorosa bicchierata, l’83° compleanno di Don Andrea Gallo al Carmine, con la colonna sonora di “Mi hanno rubato il prete!”, la canzone degli Altera che racconta i fatti del 1970 legati al “prete da marciapiede” ed il legame con il quartiere, che scese in piazza spontaneamente per protestare contro l’allontanamento del sacerdote da parte della Curia.

Il regalo del Carmine a Don Gallo è un murale nella piazza omonima, sotto la chiesa, visivamente vicino alle fotografie “seppiate” d’altri tempi. Realizzato con l’ausilio di lavagne luminose dagli artisti decoratori della società artigiana milanese “Trasposizioni visive”, mostra un’ immagine tratta dalla fotografia simbolo, scattata 41 anni fa dal fotoreporter Giorgio Bergami in quello stesso luogo: un giovane Don Gallo con il megafono, circondato dagli abitanti del quartiere.

Il muro (che era in stato di abbandono) in piazza, posto sotto la scalinata d’accesso di Salita S. Bartolomeo del Carmine, è stato reintonacato in collaborazione con il Municipio Centro Est; l’opera è stata ideata ed autofinanziata dall’ associazione “Cantiere di Idee del Carmine” ed è stata inaugurata lo scorso 2 luglio nel corso della 5° ed. della manifestazione “Mi hanno rubato il prete!”.

L’idea iniziale prevedeva per il murale l’utilizzo del muro sopra la scalinata, sul retro della chiesa del Carmine, in prospettiva reale rispetto all’immagine scelta. Il parroco del Carmine, in disaccordo, ha negato il permesso e si è optato quindi per lo spazio sottostante, con un risultato migliore, secondo diversi residenti della zona: “così il murale è davvero parte integrante della piazza e del quartiere”.

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